Amiche e amici appassionati di vino,  (ri)eccoci con un’altra puntata di Parole di vino News, la raccolta delle notizie più interessanti e curiose della settimana, appositamente scelte dalla nostra redazione. In fondo troverete anche un breve riepilogo degli eventi più interessanti del fine settimana.

All’asta che Barolo!

La sedicesima edizione dell’Asta del Barolo, svoltasi al Castello Falletti di Barolo lo scorso 6 maggio e organizzata dall’Accademia del Barolo, non ha deluso le aspettative. Appassionati e collezionisti provenienti da tutto il pianeta si sono accaparrati a colpi di rilanci ben 51 lotti per 58 cantine rappresentate e 150 bottiglie di annata compresa tra il 1926 e il 2012. Pezzo forte dell’asta è stato un Monfortino 1926 di Giacomo Conterno, acquistato a “soli” 4.400 euro dalla taiwanese Sherry Weng.

 

Iniesta, sei proprio sicuro?

Dopo ventidue anni al Barcellona Andrès Iniesta prepara il futuro in Oriente. Gli ultimi rumors danno il centrocampista spagnolo vicino alla squadra giapponese del Vissel Kobe, ma in precedenza le trattative sembravano ben avviate con la squadra del Chongqing Lifan. attualmente decima nella Super League cinese. Secondo i beninformati, a Iniesta era stato proposto un contratto da 27 milioni a stagione più l’acquisto di sei milioni di bottiglie del suo vino. Il giocatore deve averci pensato su e deve aver pensato che forse non vuole davvero privarsi dalle sue amate bottiglie, e così ha rifiutato. Andrès: sei proprio sicuro?

 

La Sicilia che vola

Si è concluso lunedì scorso Sicilia en Primeur 2018, evento organizzato da Assovini Sicilia e svoltosi a Palermo. Oltre alla degustazione di cinquecento vini delle cantine aderenti, la kermesse è stata l’occasione per tracciare un bilancio dell’anno passato. La Sicilia… vola! A fare da lepre è il grillo, le cui vendite sono aumentate del 23% e la stessa DOC Sicilia ha superato le trenta milioni di bottiglie, registrando un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. I numeri positivi non si fermeranno qui, c’è da giurarci: basta pensare che solo il 40% del vino regionale viene imbottigliato. Ottimismo anche in chiave Nero d’Avola, anche se nel 2017 ha subìto una battuta d’arresto, con il 4,6% in meno in volume.

 

Il botto perfetto

Per i sommelier è un nemico infido. Per tutti gli altri è l’elemento che dà il via alla festa. Stiamo parlando del “pop”, lo scoppio del tappo di sughero che si libera dalla bottiglia dello spumante. Quante volte vi è capitato di non poterlo contenere oppure, au contraire, volevate fare un bel botto ma ne è venuto fuori solo un deludente fischiettino?!

I perfezionisti che vogliono poter controllare questo fenomeno adesso hanno la soluzione: la dottoressa Eugenia Cheng del Dipartimento di matematica e statistica dell’università di Sheffield ha ideato una formula con la quale si riesce a garantire un “pop” compreso tra gli 8.000 Hz e i 12.000 Hz, considerando questo intervallo quello ideale per un botto di pregio. Secondo la ricercatrice lo spumante deve trovarsi a 6,7 °C e successivamente deve esercitarsi sul tappo solo una leggera pressione. Chissà quante ore ha dovuto studiare la dottoressa Cheng, per giungere a questa brillante (!) conclusione!

 

 

Gli eventi del fine settimana

È cominciato ieri e si protrarrà per tutto il weekend Taste of Milano, l’evento che riunisce undici grandi chef e consente al pubblico di provare i loro piatti, seguendo una formula da scegliere tra le tante a disposizione. Naturalmente il buon vino non poteva mancare, con una selezione di oltre cinquanta etichette scelte da Trimani.

Da domani fino a domenica i vini da uve coltivate su suolo vulcanico saranno protagonisti a Vulcanei, al Castello di Lispida, Monticelli di Monselice (PD). Un banco di assaggio unico nel suo genere, con oltre cinquanta aziende. Special guest  i territori ungheresi del lago Balaton e del Tokaj, e i vini dell’isola greca di Santorini.

Sabato a Capestrano (AQ) prende il via la settima edizione di Naturale, il primo salone del vino artigianale in Abruzzo. Più che un evento è un incontro tra persone, un’occasione di festa e di confronto, con banchi di assaggio, seminari e degustazioni. In Naturale il vignaiolo contadino è al centro del progetto, e gli viene riconosciuto il ruolo di custode degli equilibri naturali nonché di produttore di piacere, attraverso il vino e il cibo.

Vi ricordiamo che sul nostro calendario troverete i dettagli di tutti gli eventi citati e molto altro. Se volete potrete aggiungere il calendario di Parole di vino al vostro calendario personale per Mac, Oulook o Calendar e restare così sempre aggiornati.