Sulla territorialità di un vino si è detto tutto ed il contrario di tutto. Ma a qualcuno è mai venuto in mente di creare una birra di territorio che abbracci anche la vocazione vinicola del territorio stesso? La domanda se la devono essere posta Matteo Marenghi e Christian Manessi del Birrificio Curtense e dopo l’esperienza felice della Birra Km 0, hanno unito gli intenti a quelli di Michela Muratori di Villa Crespia. Cosa possono fare insieme una casa vinicola e un micro birrificio franciacortini, insieme, allora?! Ma una birra, naturalmente! Si chiama #Dzero e richiama il concetto enologico del “Dosaggio zero”, interpretato come “senza addizioni”, priva di aggiunte extraterritoriali e farà prima fermentazione con mosto d’uva di Franciacorta della cantina Villa Crespia. Più territoriale di così!
Ne volevamo sapere di più e nel corso di un incontro per la presentazione del nuovo progetto presso la Trattoria del Gallo a Rovato, lo scorso 23 luglio, siamo stati accontentati:
Christian, in particolare, ci rivela che sarà una birra ad alta fermentazione. Il mosto di solo chardonnay verrà utilizzato a fine bollitura, avrà circa sei gradi alcolici, sarà poco luppolata e si useranno frumento e malti pils.
Ne verranno prodotte circa mille bottiglie, sarà una birra da fine pasto, adatta ai formaggi, fresca e non troppo impegnativa. Michela, in seguito, ci dice che è stata pensata per i buoni bevitori, a coloro che vogliono provare qualcosa di nuovo e al tempo stesso fortemente legato al territorio. L’appuntamento è al prossimo 20 settembre, quando #Dzero sarà ufficialmente fatta assaggiare a Villa Crespia, in occasione del Festival di Franciacorta. Segnate in agenda, noi ci saremo!