Grammonte 2006, Cottanera |
Da buon Siciliano non potevo non iniziare questa avventura parlando di un vino della mia terra 🙂 !
Siamo sull’Etna dunque, contrada Iannazzo, Castiglione di Sicilia.
Il Grammonte è un Merlot in purezza di 14,5°: il 2006 si presenta alla vista limpido, rosso rubino intenso con riflessi granati e consistente.
Lo verso nel bicchiere; vengo travolto da un’intensità di profumi inaspettatamente FORTE. Al naso risulta infatti molto intenso, complesso e sicuramente fine.
Lo trovo soprattutto balsamico, fruttato e speziato; spiccano frutta cotta, cannella, una leggera liquirizia, la tostatura, la mandorla e una certa mineralità…ma anche altro che, ahimè, non sono riuscito ad identificare…questo vuol dire che ci vorrà almeno un’altra bottiglia. (no, non l’ho bevuta da solo!)
Finalmente bevo. In bocca entra morbido ma dopo qualche istante sprigiona una sensazione di calore intensa sebbene conservi una certa freschezza fino alla fine. Ottima la corrispondenza gusto-olfattiva dove risalta la speziatura con forti sensazioni fruttate e tostate. Il tannino, gradevole, e una buona sapidità accompagnano fino alla deglutizione.
Chiude infine con una persistenza convincente lasciando in bocca un buon retrogusto fruttato e speziato.
Il mio giudizio personale è 91/100 secondo la tabella AIS
Ah, dimenticavo…l’ho abbinato, con successo, ad un pan cotto con fagioli. 😀
Grande vino!
Arriverà il momento del Fatagione Nerello Mascalese… e poi ci sarà il Sole di Sesta, Syrah. Ah, ho preso anche il Barbazzale bianco . Il problema è che avendo un fegato solo devo necessariamente diluire gli assaggi nel tempo. O in base alle serate a tema.
Non vedo l'ora!