Richard Feynman
Per la fisica il 2015 è un anniversario molto importante: cento anni fa, Einstein espose per la prima volta la teoria sulla relatività.  
A noi però interessa di più un altro anniversario: cinquant’anni fa, nel 1965, Richard Feynman prese il premio Nobel per la Fisica
La motivazione: per il lavoro fondamentale nell’elettrodinamica quantistica, con profonde conseguenze per la fisica delle particelle elementari.
Non saprei dire nemmeno
una parola su questo argomento e l’unico legame che pensavo di avere con questo
importantissimo e conosciutissimo fisico è il giorno del compleanno.

Ma invece
mi sbagliavo. Feynman è stato molto amato per la sua capacità di comunicazione:
leggete un po’ cosa scrive a proposito di vino



Un poeta, una volta, disse: “L’Universo intero è contenuto in un bicchiere di vino“. Non
so, e probabilmente non sapremo mai, cosa intendesse dire… perchè i poeti
non scrivono per essere capiti. 

Ma è vero che osservando un bicchiere di vino
abbastanza da vicino possiamo vedere l’intero Universo.

Ci sono gli elementi della
fisica: il liquido che ruota, i riflessi sul vetro e la nostra immaginazione
aggiunge gli atomi. Evapora,  a seconda
del vento e del tempo. 

Il vetro è un distillato di rocce della Terra e nella
sua composizione, come abbiamo visto, risiede il segreto dell’età dell’Universo
e dell’evoluzione delle stelle. 
Louis Pasteur
Quale strana gamma di sostanze chimiche ci sono
nel vino? Da dove provengono? 

Ci sono fermenti, enzimi, sottoprodotti e
prodotti; e proprio nel vino possiamo trovare il più grande postulato: tutta la
vita è fermentazione

Non possiamo scoprire la chimica del vino senza
scoprire, come ha fatto Pasteur, la causa di molte malattie. 

Come risulta intenso
quel chiaretto, che si imprime nella coscienza di chi lo osserva! 

Se le nostre deboli menti, a nostro uso e consumo, dividono questo bicchiere di
vino
, questo Universo in parti – fisica, biologia, geologia, astronomia,
psicologia e via dicendo, ricordiamoci che la natura questo non lo sa!

Quindi, buttiamoci tutto alle spalle, senza dimenticarci – in definitiva – ciò
per cui è fatto. Regaliamoci un ultimo piacere: beviamo e scordiamoci
tutto!

Cosa aggiungere a una descrizione
del vino così possente e straordinaria? Io penso che questo grande uomo e
scienziato meriti, in questo anniversario, un piccolo post di ringraziamento.

Ho tradotto questo brano ascoltando sul web la sua conferenza, ma per chi vuole, suggerisco di leggere il testo completo dal suo volume Sei pezzi facili, edito in Italia da Adelphi, basta leggerne la prefazione per innamorarsi di lui, della sua umiltà e forse anche della fisica!

Io, se avessi avuto un professore di fisica come lui… lo avrei certamente
invitato a bere un buon bicchiere con me, e voi?