Sono stati assegnati oggi, presso l’Officina Eventi di Porta Romana a Milano, i Best Italian Wine Award per il 2013, destinati ai cinquanta migliori vini nazionali, selezionati da Luca Gardini ed Andrea Grignaffini – ideatori della manifestazione – e valutati da un gruppo selezionato di esperti del mondo del vino, tra cui Enzo Vizzari (curatore della guida de L’Espresso), Daniele Cernilli (uno dei padri fondatori del Gambero Rosso) e Antonio Paolini (giornalista enogastronomico).
Una fase della presentazione dei Best Italian Wine Awards
Il primo premio è andato al Brunello di Montalcino Riserva 2007 Poggio di Sotto, che abbiamo avuto modo di provare in occasione di Terre di Toscana lo scorso marzo e di cui abbiamo parlato qui. Fummo profeti in patria, ma molto schiettamente posso riconoscere che non era difficile indovinare un futuro radioso per questo gran vino.
Best Italian Wine 2013. The Winner is…
Il podio è completato dal Barbaresco Asili Vecchie Vigne 2007 di Roagna e dall’Oreno 2010 di Setteponti, rispettivamente al secondo e terzo posto.
Di seguito gli altri classificati:
4. Ferrari – Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2002
47. La Monacesca, Verdicchio di Matelica Riserva Mirum 2010
48. Casanova dei Neri, Brunello di Montalcino Cerretalto 2007
49. Fontodi, Flaccianello 2009
50. Damijan Podversic, Venezia Giulia IGT Malvasia 2009
Registriamo con piacere l’ottimo posizionamento del Redigaffi di Tua Rita, trattato in questo post e del Vecchio Sampieri di De Bartoli, di cui abbiamo parlato lo scorso maggio qui.
La classifica evidenzia la posizione dominante dei Barolo, la presenza di alcuni classici giganti dell’enologia italiana ben accompagnati da nomi forse meno noti ma di certo altrettanto validi.
La manifestazione ha premiato, nell’occasione, sette vini, una azienda ed un Sommelier, destinatari degli Awards, premi speciali ad aziende e persone che si sono distinte durante l’anno:
Premio Vino e Tradizione: Barolo Monprivato 2009 – Mascarello
Premio Vino e Innovazione: Asolo Prosecco Colfondo – Bele Casel
Premio Vino Promessa: Unico Pecorino Terre di Chieti 2012 – Tenuta Ulisse
Premio Vino Pop: Ribolla Gialla Spumante Brut di Qualità – Collavini
Premio Vino Quality-Price: Primitivo di Manduria Altemura 2010 – Tenuta Altemura
Premio Vino e Terroir: Valtellina Superiore Sassella Rocce Rosse 2002 – Ar.Pe.Pe.
Premio Azienda nella Storia: Tenuta Greppo Franco Biondi Santi
Premio Exploit: Franciacorta Coupé – Monterossa
Premio Miglior Sommelier: Paride D’Angelo del ristorante Casa Angelo.